B&B in condominio

Il dialogo discute le sfide legali e pratiche dei bed and breakfast (B&B) nei condomini.
Marina Gatto, membro dell'Associazione Liberi Amministratori Condominiali (ALAC), spiega che il termine "B&B" è spesso usato impropriamente per descrivere varie forme di affitti brevi, come locazioni brevi e case vacanze, che hanno diverse caratteristiche e implicazioni legali.
L'utilizzo di queste forme di affitto è in crescita, spinto dalla possibilità di beneficiare della cedolare secca e dalla crescente diffidenza verso gli affitti tradizionali.
Tuttavia, la presenza di affitti brevi nei condomini crea problemi, come rumori, sporcizia e violazioni del regolamento condominiale.
Gatto chiarisce che, secondo la legge, i B&B non possono essere vietati in modo esplicito nei regolamenti condominiali, poiché non rientrano nella definizione di "struttura alberghiera".
Inoltre, la distinzione tra locazione breve, casa vacanze e B&B è spesso difficile da definire, complicando ulteriormente il problema.
L'intervista conclude evidenziando la mancanza di chiarezza normativa e la difficoltà di regolamentare queste forme di affitto, rendendo la gestione dei B&B nei condomini un vero e proprio "pasticcio".

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